Cosa fare se ti arriva il ciclo
- Libertine Queen
- 28 mar
- Tempo di lettura: 4 min
Quando il ciclo coincide con un evento esclusivo: come gestire la situazione

Buongiorno libertini e bentornati sul nostro blog! Un party esclusivo è un'occasione speciale, un evento atteso con entusiasmo e preparazione. Tuttavia, può capitare che le mestruazioni arrivino proprio nei giorni meno opportuni, creando un potenziale disagio. In un ambiente scambista, dove la sensualità e il benessere personale giocano un ruolo fondamentale, è importante trovare soluzioni che permettano di vivere l’esperienza con serenità e senza preoccupazioni. In questo articolo, esploreremo diverse opzioni per gestire il ciclo mestruale durante un party e come trovare la soluzione migliore per il proprio benessere.
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Soluzioni pratiche per partecipare senza pensieri
1. Utilizzare spugnette mestruali usa e getta
Le spugnette mestruali sono una delle soluzioni più pratiche e utilizzate in questi casi. Si tratta di piccoli dispositivi in materiale assorbente, progettati per essere inseriti nella vagina, risultando invisibili e impercettibili anche durante i rapporti sessuali.
Le potete trovare online, vi metto alcuni link, o nelle parafamacie. So che alcune ragazze comprobò la spugna di mare nel reparto neonati in farmacia al supermercato e ne ricavano dei pezzetti da utilizzare all’occorrenza.
Tipologie di spugnette mestruali:
Con cordino: Facili da rimuovere grazie al filo, ma possono risultare antiestetiche e fastidiose durante il rapporto.
Senza cordino: La tipologia di spugna varia, e per inserirle basta schiacciarle con le dita. Si rimuovono nello stesso modo e, se spingete leggermente, scendono facilitando l'estrazione. Il processo potrebbe non essere semplicissimo le prime volte, ma poi diventa facile.
Vi metto il link e la foto di quelle che secondo me sono più ergonomiche, e vanno per la maggiore. Ma in commercio ce ne sono di diverse forme.
Vantaggi delle spugnette mestruali:
Discrezione totale: non hanno fili esterni come gli assorbenti interni.
Confortevoli: progettate per adattarsi al corpo senza fastidi.
Usa e getta: si eliminano dopo l’uso, garantendo igiene e praticità.
Permettono di avere rapporti: non vengono percepite durante la penetrazione.
Cosa considerare:
È fondamentale cambiarle dopo ogni rapporto per evitare il rischio di infezioni.
Alcune persone potrebbero aver bisogno di un po' di pratica per inserirle correttamente.
Non tutte le donne le trovano confortevoli.
Per chi desidera sperimentarle, è consigliato provarle prima del party per capire se sono la soluzione giusta e sentirsi sicure nell’utilizzo.
2. SoftCup: un’alternativa innovativa
Un’altra opzione meno conosciuta, ma che potrebbe essere interessante, è la SoftCup. A differenza delle spugnette, è una membrana morbida che può essere indossata fino a 12 ore senza necessità di rimozione immediata dopo ogni rapporto. La sua particolarità è che, una volta inserita, aderisce alle pareti vaginali come una ventosa, impedendo la fuoriuscita del flusso mestruale e risultando impercettibile durante la penetrazione.

Perché scegliere la SoftCup, secondo il mio parere
Offre maggiore sicurezza e stabilità rispetto alle spugnette.
Non richiede sostituzioni frequenti: può essere indossata tutta la notte.
È meno popolare, ma chi usa la coppetta mestruale potrebbe trovarla più familiare.
Personalmente, se dovessi trovarmi nella situazione di dover scegliere, considererei la SoftCup. Da oltre 15 anni ho abbandonato completamente gli assorbenti per passare alla coppetta mestruale, che trovo comoda e affidabile. La SoftCup ha un funzionamento simile e mi darebbe maggiore sicurezza rispetto alle spugnette, riducendo il rischio di perdite e offrendo una soluzione più stabile per tutta la durata dell’evento.
3. Alternative senza penetrazione: il piacere oltre il sesso tradizionale
Non è detto che la penetrazione sia l’unico modo per vivere un’esperienza sensuale ed eccitante. Se il ciclo mestruale rappresenta un ostacolo per il sesso penetrativo, si può esplorare altre forme di intimità.
Alcune alternative valide includono:
Petting e preliminari prolungati: baci, carezze e stimolazione reciproca possono essere altrettanto eccitanti.
Massaggi erotici: una pratica sensuale che intensifica il legame tra i partner.
Sex toys esterni: se la penetrazione non è un’opzione, vibratori e stimolatori possono aggiungere piacere in modi diversi.
Giochi di dominazione e sottomissione: per chi ama il BDSM, è possibile concentrarsi su dinamiche di ruolo senza coinvolgere direttamente il sesso tradizionale.
Partecipare a un party senza avere rapporti completi non significa rinunciare al divertimento. Anzi, può essere un’occasione per esplorare nuovi lati della propria sensualità.
4. Rimandare l’incontro: quando è meglio aspettare
Ogni persona vive il ciclo mestruale in modo diverso. Alcune donne non hanno problemi a partecipare comunque, mentre altre si sentono più gonfie, meno energiche e meno a loro agio. Se il ciclo rappresenta un vero ostacolo al benessere personale, rimandare la partecipazione a un altro evento può essere una scelta saggia.
Fattori da considerare:
Se il malessere fisico è intenso, è meglio ascoltare il proprio corpo.
Se la sensazione di disagio è troppo forte, si rischia di non godersi appieno l’esperienza.
I party sono eventi ricorrenti, perciò rinunciare a uno non significa perdere per sempre l’opportunità di partecipare.
Non c’è nulla di sbagliato nel prendersi il tempo necessario per sentirsi completamente a proprio agio prima di immergersi in un’esperienza di questo tipo.
Esperienze personali: il mio punto di vista
Dal mio punto di vista, se ho il ciclo, preferisco evitare gli ambienti scambisti. Non si tratta solo della difficoltà di gestire la penetrazione, ma anche di un generale senso di disagio personale: mi sento più gonfia, meno a mio agio con il mio corpo e solitamente sono proprio i giorni in cui non sono depilata come vorrei. Aggiungiamo l’umore altalenante… Per me, vivere queste esperienze significa sentirmi al massimo della mia femminilità e sicurezza, quindi se il ciclo si frappone tra me e questo stato mentale, preferisco aspettare un’occasione migliore.
Detto questo, ho conosciuto molte ragazze che partecipano comunque senza alcun problema. Ognuna ha la sua modalità di gestione e, per alcune, il ciclo non rappresenta un limite. Ciò dimostra che la scelta è estremamente personale e non c’è una risposta giusta o sbagliata: ciò che conta è sentirsi bene con sé stesse e fare ciò che ci fa stare meglio.
Raccomandazione: ascolta il tuo corpo, scegli la soluzione che ti fa sentire più tranquilla e a tuo agio.
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Un bacio dalla vostra Regina libertina Mia.
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